Il racconto di oggi ci porta a Bergamo, in città alta….Non so se ci siate mai stati, ma è un luogo meraviglioso!
Lascio la macchina in uno di quei parcheggi sulla strada che sale in città, raccatto tutto il materiale che mi servirà per girare il video e scendo. Immediatamente Bergamo mi accoglie con la sua incredibile vista sulla città bassa.. E’ ormai autunno, ma il sole rende i colori degli edifici più vividi e gli alberi, che cominciano a diventare gialli e rossi, mi accompagnano verso il cuore della vecchia città. Mi incammino passando per ripide piccole vie pedonali e, in pochi minuti, raggiungo Via Arena. Qui si trova la mia meta della giornata, un nuovo cantiere a pochi passi dalla Basilica di Santa Maria Maggiore. Si tratta di un complesso immobiliare di antica origine, il cui sedime risale addirittura all’epoca repubblicana. Nel corso degli anni ha subito notevoli rimaneggiamenti e modificazioni che ne hanno profondamente segnato sia la struttura che il comparto decorativo. Sull’angolo dell’edificio tra Via Arena e Via Mayr si possono osservare degli affreschi, attribuiti ad Antonio Maria Caneva, detto il Porlezzino (soprannome derivante dalla sua città natale, Porlezza), e datati tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo.
Questo ciclo affrescato raffigurava “i Reggenti del Consorzio de’ Carcerati, sedenti in attual Consiglio, e sopra loro in un finto quadretto la B.V. col Puttino; e ne’ canti d’essa Facciata i SS. Alessandro e Vincenzo sopra, e sotto due Virtù mortali.” (Il palazzo fu, infatti, sede del Consorzio per l’Assistenza ai Carcerati, associazione fondata a Bergamo nel 1320 ).
Nel 1965 Mauro Pelliccioli , restaurò questi affreschi, su richiesta del Rotary Club di Bergamo.
Noi, oggi, stiamo lavorando proprio qui, su queste mura, su queste facciate ricche di storia.
…Arrivata in cantiere, incontro Gianstefano, uno dei nostri Restauratori, che mi spiega i lavori in corso e mi racconta dei materiali e delle tecniche utilizzate. In questo video lo vedrete all’opera, mentre sta integrando gli affreschi con la tecnica a rigatino.
Buona visione 🙂